Ce ne sono tanti come lui, ma questo è il mio.

(Parlo di questo blog, si capisce)

mercoledì, luglio 18, 2007

Dal 1898 ad oggi

Strano a dirsi, ho trovato nella raccolta carta vicino a casa mia un giornale del 1898. Una raccolta, a dire il vero, de"L'illustrazione popolare", circa 800 pagine in cui vengono riassunti gli avvenimenti di quell'anno. L'assassinio di Elisabetta d'Austria, la morte di Bismarck, l'affondamento del Maine si trovano nella sezione "Attualità".
Tra gli eventi appena trascorsi anche i fatti di Milano, quelli rimasti legati al nome di Bava Beccaris. Grande spazio viene dedicato anche per l'esposizione universale di Torino. Ah, quella parte è veramente forte. In particolare tutte quelle illustrazioni di palazzi moreschi in Corso Massimo e la "Galleria del lavoro", che era dov'è adesso Torino Esposizioni. Sembra impossibile che tutti quegli edifici, davvero enormi, siano spariti nel nulla. Continuo a leggere: c'è un interessante articolo sulla "fine dell'alpinismo" dopo che è stata costruita la ferrovia del Cervino.